Direttori:
ASE Gianna Volpe (BN) – 339.3194545
ASE Ottorino Volpicelli (BN) – 347.4873384
ASE Filippo Francomacaro (P.M.) – 328.6721562
Claudio Incampo (P.M.) – 339.4570053
Tipologia di percorso
Anello
Difficoltà
EE (per escursionisti esperti)
Dislivello
circa 800 m
Durata
7:00 ore (escluse le soste)
Lunghezza
circa 19 km

Locandina (PDF)

Appuntamenti

sabato 27 maggio – ore 15.30

Appuntamento a Benevento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS WGS84: N 41° 7’ 42,4488, E 14° 47’ 37.5288) e partenza con auto proprie alla volta di Viggianello, Km 240 – circa 180 minuti. Pernottamento presso il B&B “le 5 cime” (Coordinate GPS WGS84: N 39° 59.262000,  E 16° 4.452480).

domenica 28 maggio – ore 7.30

Raduno presso il B&B “le 5 cime” e trasferimento a Colle dell’Impiso, circa 20 km – 40 minuti. Inizio escursione entro le ore 9.

Itinerario

Colle dell’Impiso (1570 m), Piani di Rummo (1670 m), Piano di Toscano, Sella Dolcedorme (1980 m), Serra Dolcedorme (1237 m), Serra del Pollinello, Piano di Gaudolino (1706 m), sorgente Spezzavummula (1650 m), Colle dell’Impiso.

Equipaggiamento

Scarponi da trekking con protezione della caviglia, abbigliamento a strati adatto alla stagione, giacca impermeabile, copricapo, pantaloni lunghi, bastoncini da trekking per chi è abituato, lampada frontale, indumenti di ricambio in sacco impermeabile, colazione a sacco, acqua (almeno 1l, lungo il percorso ci sono punti acqua).

Sistemazione

Sistemazione in B&B “le cinque cime” a Viggianello (PZ), con trattamento di pernottamento e prima colazione. Il numero massimo di partecipanti è 18. La cena del sabato sera è prevista presso un agriturismo nelle vicinanze del B&B (adesione facoltativa). Ogni partecipante dovrà provvedere al proprio pranzo a sacco. Considerati gli orari di arrivo e partenza, si consiglia di arrivare a Viggianello già con il proprio pranzo al fine di evitare ritardi e/o di rimanere senza il pasto.

Partecipazione e costi

L’escursione è aperta ai soli soci CAI. La quota di partecipazione è di 40 euro a persona per il pernottamento in B&B (non sono comprese le spese di viaggio e la cena del sabato sera).

Per partecipare è necessario prenotarsi inderogabilmente entro venerdì 19 maggio 2023, contattando uno dei direttori della sezione di appartenenza. La prenotazione risulta confermata soltanto con il pagamento della quota di partecipazione in contanti presso la sede della sezione oppure tramite bonifico bancario sull’IBAN IT70L0855315000019000360675 intestato a: Club Alpino Italiano – Sezione di Benevento.

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in considerazione delle condizioni meteorologiche.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Gianna Volpe (339.3194545)
Ottorino Volpicelli (347.4873384)

Descrizione dell’itinerario

Il Parco nazionale del Pollino ultimo avamposto a Sud, tra Calabria e Basilicata custodisce paesaggi incontaminati che associati ai valori culturali e umani gelosamente conservati dalla popolazione locale fa di questi posti degli angoli di paradiso unici ed incredibilmente affascinanti. Il Parco del Pollino vanta panorami selvaggi, dove alba e tramonto assumono colori trascendentali.

La Serra Dolcedorme costituisce la cima più elevata del massiccio del Pollino, oltre che dell’Appennino meridionale e della Calabria. È situata in Calabria, a cavallo tra i territori comunali di Castrovillari e Cerchiara, a non molta distanza dal confine con la Basilicata. Il suo attuale profilo risulta fortemente modellato dall’azione di antichi ghiacciai, le cui tracce più evidenti si rinvengono sul versante nord-occidentale, con la conca denominata fossa del Lupo, antica zona di accumulo delle masse ghiacciate.

L’escursione inizia da Colle Impiso (1573 m), l’itinerario di salita si snoda prevalentemente sulle pendici settentrionali del monte Pollino, attraversa lo splendido Piano di Toscano e sale in vetta alla Serra Dolcedorme (2267 m).

Da Colle dell’Impiso, perdendo subito circa 100 metri di quota, si segue il segnavia principale fino al Piano di Vacquarro Alto. Da qui si prosegue verso sinistra attraversando il prato acquitrinoso e il torrente Frido. La traccia prosegue alta sul profondo solco del torrente Frido e con qualche svolta raggiunge i Piani di Rummo (1680 m).

Si prosegue nel bosco fitto che ricopre le pendici del monte Pollino poi la faggeta si dissolve e si entra nel grande Piano di Toscano, immensa distesa verde, ondulata e disseminata di pietre, di fronte si nota il costone ovest della Serra delle Ciavole coperta dai caratteristici pini loricati. Il Piano di Toscano si attraversa in direzione sud-est, si passa accanto all’inghiottitoio Fossa del Lupo (1774 m) e, in direzione Sud, si entra nel Canale di Malevento. Prima di entrare nel bosco, si prende la traccia a destra che risale verso il Colle del Malevento o sella di Dolcedorme (1980 m), la forcella che separa il monte Pollino dalla Serra Dolcedorme.

Dalla sella si risale il pendio a sinistra, mirando ad un grande ometto conico dove si apre anche una bella visuale sul versante calabrese e i suoi boschi. La salita prosegue lungo l’ampia dorsale erbosa seguendo gli ometti ed un paletto segnavia. Si passa accanto a magnifici pini loricati e proseguendo in diagonale contorniamo a sinistra una anticima (Timpa di Vallepiana – 2159 m) arrivando infine in vista della vetta.

Per la discesa si ripercorre la traccia fino alla sella Dolcedorme e da qui si prosegue in direzione ovest tagliando il versante sud del monte Pollino fino a raggiungere la Serra del Pollinello (cresta sud-ovest del monte Pollino). Si intercetta e si percorre il sentiero che da monte Pollino scende al piano di Gaudolino (1706 m). Da questo pianoro si scende in direzione nord-ovest, passando vicino alla sorgente “Spezzavummula” (1650 m), ed in breve ci si ricongiunge al sentiero dell’andata per rientrare a Colle dell’Impiso.