10 settembre 2023
Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Monti Alburni
La grotta di Castelcivita
Direttori
ASE Rossana D’Arienzo – 338.2155451
ASE Berardino Bocchino – 388.9290731
Tipologia di percorso
AR
Difficoltà
EE ( perescursionisti esperti)
Dislivello
irrilevante
Durata
4:00 ore (escluse le soste)
Lunghezza
—
Appuntamenti
ore 07.00
Appuntamento a Benevento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS WGS84: N 41° 7.694820, E 14° 47.620560) e partenza con auto proprie alla volta di Castelcivita (SA), Km 125 – circa 100 minuti.
ore 09.00
Raduno a Castelcivita in Piazzale Nicola Zonzi (coordinate GPS: N 40° 29.729220, E 15° 12.524340).
Itinerario
Visita della grotta di Castelcivita
Equipaggiamento
Abbigliamento a strati adatto ad una temperatura di 15°C e 90% di umidità, scarponi, giacca impermeabile, torcia con batterie di ricambio; casco (per chi ne è munito). Pranzo al sacco e acqua: da portare in autonomia.
Partecipazione e costi
L’escursione è aperta ai soli soci CAI (numero massimo di partecipanti 10). L’accesso alla grotta costa 6 euro.
Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 8 settembre, contattando uno dei direttori di escursione.
La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali” del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo.
Avvertenze
a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in considerazione delle condizioni meteorologiche.
b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.
Per info e adesioni contattare
Rossana D’Arienzo – 338.2155451
Berardino Bocchino – 388.9290731
Descrizione dell’itinerario
La grotta di Castelcivita è una delle grotte turistiche della Campania. E’ situata all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nel massiccio dei Monti Alburni, nella omonima area. L’area di Castelcivita presenta 3 cavità: la Grotta di Castelcivita, la Grotta dell’Ausino e la risorgenza del Mulino di Castelcivita, tutte ubicate in prossimità del fiume Calore e formanti un unico complesso carsico che si è sviluppato nello stesso pacco di strati calcarei.
L’interesse per questa grotta non riguarda solo l’aspetto speleologico, ma anche speleo subacqueo e, soprattutto, paleontologico. Infatti negli anni ’70, il CAI di Napoli ha condotto numerosi scavi nelle grotte di Castelcivita (all’ingresso) e dell’Ausino (cavità poco distante dalla grotta di Castelcivita, che si apre proprio sul fiume calore). Il ritrovamento di numerosi reperti in entrambe le cavità ha evidenziato che l’uomo preistorico ha abitato le grotta di Castelcivita fino a 33000 anni fa; sono stati infatti ritrovati raschiatoi e punte di selci datate fino a quell’epoca, mentre nella grotta dell’Ausino sono stati ritrovati anche manufatti in ceramica, che quindi testimoniano la presenza dell’uomo proprio da 33000 anni fa.
Questi dati hanno fatto subito pensare ad un possibile collegamento tra le due cavità. Sempre agli anni ’70 risalgono anche le esplorazioni speleo subacquee (proseguite, poi fino agli anni ’90) sia da parte di speleo sub del CAI di Napoli, sia da parte di speleo sub di Foligno. Proprio questi ultimi nel 1995 trovarono il collegamento subacqueo tra i due ipogei.
Poi nel 2012 è stato trovato un nuovo ramo della cavità, consentendo la giunzione aerea tra la Grotta di Castelcivita e la Grotta dell’Ausino, accreditando il Sistema carsico Castelcivita-Ausino.