Cresta del Monte Taburno

8 ottobre 2023

Taburno-Camposauro
Cresta sud est del Monte Taburno (1394m) e cresta nord ovest da ex Albergo Taburno

Intersezionale con la sezione CAI di Salerno

Referente
ASE Michelino Barricella – 328.3270168
ASE Angelo Campone – 328.7039800
Tipologia di percorso
Anello
Difficoltà
EE (escursionisti Esperti)
Dislivello
circa 600 m
Durata
6:00 ore (incluse le visite)
Lunghezza
circa 12,5 km

Scheda tecnica (PDF)

Mappa del percorso

Appuntamenti

ore 08.00

Appuntamento a Benevento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS WGS84: N 41° 7.694820,  E 14° 47.620560) e partenza con auto proprie per Monte  Taburno SP 117 c/o centro polifunzionale ex albergo Taburno (coordinate GPS:  41.099133 N, 14.608756 E)    Km 26 – circa 40 minuti.

ore 09.00

Raduno su SP 117 c/o centro polifunzionale ex albergo Taburno (coordinate GPS:  41.099133 N, 14.608756 E) ed inizio escursione.

ore 17.00

Orario presunto di termine dell’escursione.

Itinerario

Parcheggio Sp117 c/o Centro Polifunzionale ex Albergo Taburno (1016m), Costa di Mala (1175m) Cresta sud est Monte Taburno (1245 m), Vetta Monte Taburno  (1394m),  Quattro vie (1208m), Campigliano (1236m), Costa Maitiello (1264m), Piano Melaino (1145m),  Cancello carrareccia Forestale (1025m) , Parcheggio Sp117 c/o Centro Polifunzionale ex Albergo Taburno (1016m).

Equipaggiamento

Scarponi da trekking, abbigliamento a strati adatto alla stagione,  cappello, giacca a vento o mantellina antipioggia, bastoncini da trekking , colazione a sacco, acqua.

Partecipazione e costi

L’escursione è aperta ai soli soci CAI.

Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 6 ottobre, contattando uno dei direttori di escursione.

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in considerazione delle condizioni meteorologiche.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Michelino Barricella – 328.3270168
Angelo Campone – 328.7039800

Descrizione dell’itinerario

Itinerario impegnativo di notevole interesse panoramico lungo il versante sud del Monte Taburno sulla Valle Caudina seguendo la ripida cresta sud-est  fino alla  vetta del monte Taburno e  proseguendo per la  cresta nord-ovest della montagna.  Richiede buona preparazione fisica per il dislivello da superare, la lunghezza  e per alcuni tratti esposti. Si fa presente che in diversi tratti del percorso non è presente il segnale per i cellulari.

Il percorso inizia nei pressi dell’area di sosta su SP 117 c/o centro polifunzionale ex albergo Taburno dove, proseguendo per circa 100 m in direzione ovest  in una curva  a sinistra si imbocca il sentiero CAI 704 che conduce alla vetta Taburno per loc Quattro Vie. Lo  si abbandona dopo pochi metri in corrispondenza dei ruderi di una struttura adiacente all’ex albergo Taburno per dirigersi  verso sud  per loc. fontana Pisciariello. Giunti presso un casotto dell’acquedotto  si devia a destra seguendo un sentiero segnato con segnali CAI che sale ripido  nel bosco verso ovest e dopo aver aggirato un parete  rocciosa si raccorda,  in  loc. Costa di Mala (1175m) con  bel sentiero  che,  attraversando un  bosco di maestosi faggi, ci conduce verso  SE sulla cresta a quota 1245m sul sentiero CAI 703 per osservare uno splendido panorama sulla  Valle Caudina  ed i monti circostanti .

Si segue la linea di cresta  per poi raggiungere la prima anticima (1266 m). In corrispondenza di un selvaggio canalone con ripide e spettacolari pareti rocciose che affaccia su località Cantariello il sentiero si inoltra nel bosco del versante nord.

 Si prosegue nel bosco, seguendo dei segnali CAI. ove è facile osservare numerose piante di Atropa belladonna con le invitanti ma velenose bacche lucide nere, senza allontanarsi molto dalla linea cresta per poi raggiungerla nei pressi della seconda anticima (1333 m) da dove è visibile la croce di ferro posta sulla vetta .

La si raggiunge con un sentiero su roccette ed erba fino al cippo trigonometrico IGM (1394 m).osservando a nord la valle Vitulanese con vista del  monti Pentime, Caruso e Camposauro e in lontanaza i Monti del Matese. Dalla vetta (1394m) si gode uno splendido panorama sulla Valle Caudina e sui Monti del Partenio-Avella, scorgendo nelle giornate limpide, il Vesuvio-Monte Somma, i Monti Lattari, il Golfo di Napoli e le isole dell’arcipelago partenopeo.

In discesa con un comodo sentiero con tornanti in faggeta si raggiunge località Quattrovie (1208m)   dove si incrocia il Sentiero Italia CAI 701 proveniente da Bucciano che seguiremo in direzione ovest  verso localita Campigliano (1236m), altro punto panoramico. Si prosegue sul sentiero fino a loc Fosso dei Carpini dove,  in corrispondenza  di faggi secolari,  lo si abbandona per proseguire a sx per la cresta nord ovest fino a Costa Maitiello (1264m) . Dopo essere transitati vicino ad impianto di antenne TV si inizia scendere sempre seguendo la linea di cresta e godendo di un  bel panorama fino quota 1160m dove si devia verso est nel bosco.

Seguendo un sentiero che  incrocia il SI CAI n.701 proseguiamo fino  a piano Melaino uno splendido pianoro carsico circondato  da  una faggeta  parte della foresta demaniale del Taburno, già  riserva naturale istituita  dai Borboni. dove faremo una meritata sosta in area attrezzata nei pressi di una  struttura detta “il trullo” utilizzata dagli operai della forestale.

Dopo la sosta si prosegue sul sentiero poi carrareccia che scende attraversando una foresta di abeti bianchi per raggiungere un cancello che immette sulla  SP117 che percorreremo  in  direzione SE per circa 800m per raggiungere l’area di sosta c/o ex albergo Taburno dove termina  l’escursione.

8 ottobre – Creste del Monte Taburno
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