Direttori
AE Eugenio Simioli (NA) – 338.7317749
ASE Orazio Nardone (BN) – 392.19823753
Tipologia di percorso
AR
Difficoltà
EE (Escursionisti Esperti)
Dislivello
circa 900 m
Durata
circa 7 ore (escluse le soste)
Lunghezza
circa 15 km

Scheda tecnica (PDF)

Appuntamenti

ore 06.45

appuntamento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS: N 41.128128, E 14.793585) e partenza con auto proprie per Settefrati (FR) – 150 Km – circa 130 minuti.

ore 08.30

Raduno partecipanti alla stazione di servizio Enerway di Atina sulla SR509 (coordinate GPS: N 41.626501,  E 13.79274) e trasferimento a Val Canneto con inizio escursione entro le ore 9.

ore 17.30

Orario presunto di termine dell’escursione.

Itinerario

Val Canneto (1020 m) – rifugio Acquanera (1320 m) – casone Bartolucci – bivio dei Tre Confini (1496 m) –  rifugio di Forca Resuni (1952 m).

Equipaggiamento

Scarponcini alti da trekking, giacca a vento, pile, cappellino e protezione solare, occhiali da sole, mantellina impermeabile, ricambio completo da lasciare in auto in caso di bagnata, bastoncini per chi è abituato, colazione a sacco, borraccia da 2 lt.

Partecipazione

L’escursione è aperta ai soli soci CAI.
Si raccomanda massima puntualità e attenta valutazione delle proprie condizioni fisiche in ragione del lungo percorso da affrontare e del dislivello (circa 900 m). Tutti dovranno essere avere con sé la dotazione prevista per lo svolgimento in sicurezza dell’escursione. E’ necessario adottare comportamenti responsabili tesi alla massima tutela dell’ambiente montano così come previsto dalle norme CAI.
Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 21 giugno contattando uno dei direttori d’escursione.

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in caso di necessità.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Orazio Nardone (BN) – 392.19823753            

Descrizione dell’itinerario

Lasciate le auto nell’area camping antistante alla chiesa della Madonna Del Canneto, iniziamo il lungo percorso nel bosco che sale dolcemente verso il rifugio della forestale Acquanera. Ad est dominano la vallata Monte Tartaro e Monte  Petroso, alle nostre spalle Rocca Altiera. Il silenzio del posto è rotto dal nostro chiacchiericcio, purtroppo agevolato dal largo sentiero che ci consente di procedere per coppia. D’improvviso, di apre davanti a noi una radura dove  appare il Casone Bartolucci, diroccato, inserito in uno scenario da favola, liberando la nostra immaginazione. Un attimo di pausa e   da qui riprendiamo il silenzio; infatti, il sentiero stretto ci fa procedere in fila indiana fino oltre il Bivio Dei Tre confini da dove inizia una ripida ed assolata salita che ci suggerisce di procedere con passo corto e costante, protetti da cappellino e protezione solare. Gli ultimi faticosi passi sono alleviati dalla visione del rifugio di Forca Resuni che appare come un miraggio davanti ai nostri occhi. Giunti sul valico il panorama mozzafiato si apre sulla valle Jannanghera e la Serra Rocca Chiarano sul versante Abruzzese. Il monte Petroso ed il Monte Capraro, a sud ed a nord del valico fanno parte della riserva integrale del parco e sono cime vietate agli escursionisti.

Essendo amanti e custodi della natura, noi del CAI, non siamo tentati di disturbare minimamente la fauna locale, ma tra noi soci e amici, un abbraccio di vetta o di valico è sempre gradito, è comunque un momento di condivisione della “lotta all’alpe” che dovrebbe renderci più solidali nell’amore, verso la natura e le relazioni verso il prossimo.