14 luglio 2024

Monti del Partenio
Da Sant’Angelo a Scala ai ruderi dell’Incoronata (1042 m)

Direttori
Aldo Pirone – 329.1797550
Lucia Giorgione – 320.7013692
Tipologia di percorso
AR
Difficoltà
E (Escursionistica)
Dislivello
circa 450 m
Durata
circa 4 ore (escluse le soste)
Lunghezza
circa 6 km

Scheda tecnica (PDF)

Appuntamenti

ore 08.30

appuntamento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS: N 41.128128, E 14.793585) e partenza con auto proprie per S. Angelo a Scala (AV) – 25 Km, circa 30 minuti.

ore 09.00

Raduno partecipanti a Sant’Angelo a Scala all’attacco del sentiero CAI 206.

ore 15.00

Orario presunto di termine dell’escursione.

Itinerario

Equipaggiamento

Si consiglia abbigliamento tipico da escursionismo: t-shirt tecnica, giacca a vento impermeabile, cappello, pantaloni lunghi o calzettoni alti, scarpe da trekking con protezione della caviglia, colazione a sacco, acqua per l’intera giornata (non ci sono punti acqua lungo il percorso).

Partecipazione

L’escursione è aperta sia ai soci CAI che ai simpatizzanti muniti dell’idonea attrezzatura, previa sottoscrizione dell’assicurazione giornaliera obbligatoria (costo 8,40 euro).

Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 12 luglio, contattando uno dei direttori d’escursione.

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in caso di necessità.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Aldo Pirone – 329.1797550
Lucia Giorgione – 320.7013692

Descrizione dell’itinerario

La partenza dell’escursione avviene in paese all’inizio del sentiero CAI 206. La pendenza è significativa (circa 450 m di dislivello) e il fondo, lastricato di pietre e cemento, rende più impegnativa la salita molto esposta al sole. Anche la successiva discesa richiede attenzione e prudenza.

Il convento dell’Incoronata fu fondato intorno al 1525 dal beato Giulio da Nardò e da un eremita spagnolo, Giovanni Figueras, su terreni di proprietà della famiglia Carafa. Presto divenne un centro spirituale in un periodo in cui Montevergine subiva un certo declino. Affidato poi ai Camaldolesi, crebbe in ricchezza e santità. Fu distrutto dai Francesi per aver dato ospitalità al brigante Michele Pezza (fra’ Diavolo). Il brigante braccato dai Francesi al comando di Sigismondo Hugo, il 21 ottobre 1806 chiese ospitalità insieme ad alcuni fedelissimi. Dopo dieci giorni arrivarono i Francesi ma i briganti si erano già dileguati; allora essi si vendicarono sul convento; nel 1807 il santuario venne soppresso, cancellata la congregazione e demolito il complesso. I beni della chiesa vennero distribuiti alle chiese parrocchiali dei dintorni e il più andò perduto. Nel 1866 l’esercito piemontese compì un’ulteriore opera di demolizione per paura del brigantaggio postunitario.

14 luglio – Da Sant’Angelo a Scala ai ruderi dell’Incoronata