28 luglio 2024

Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Monti Alburni
Il sentiero delle Grave

Direttori
ASE Rossana D’Arienzo (BN) – 338.2155451
ASE Berardino Bocchino (BN)388.9290731
Tipologia di percorso
Anello
Difficoltà
EE (Escursionisti Esperti)
Dislivello
circa 1000 m
Durata
circa 10 ore (escluse le soste)
Lunghezza
circa 20 km

Scheda tecnica (PDF)

Appuntamenti

ore 07.15

appuntamento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS: N 41.128128, E 14.793585) e partenza con auto proprie alla volta di Petina (SA) – da Benevento 145 km, 100 minuti.

ore 08.45

Raduno partecipanti al Casone Aresta, Petina (SA) (N 40.798842, E 15.023965) ed inizio escursione.

ore 18.45

Orario presunto di termine dell’escursione.

Itinerario

Casone dell’Aresta (1160 m), Il Figliolo (1291 m), Grava del Fumo (1058 m), Grava di Fra Gentile (1100 m), Casone Ausoneto (1136 m), Rifugio dei Piani di Santa Maria (1048 m), Serra dell’Abete (1157 m), valle dei Parchitielli (1054 m), Casone Aresta (1160 m).

Equipaggiamento

Si consiglia abbigliamento tipico da escursionismo: t-shirt tecnica, giacca a vento impermeabile, cappello, pantaloni lunghi o calzettoni alti, scarpe da trekking con protezione della caviglia, colazione a sacco, abbondante acqua per l’intera giornata.

Partecipazione

L’escursione è aperta ai soli soci CAI. L’escursione è adatta ad escursionisti allenati ed in buone condizioni fisiche. Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 26 luglio, contattando uno dei direttori d’escursione.

L’escursione è adatta ad escursionisti allenati ed in buone condizioni fisiche.

Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 12 luglio, contattando uno dei direttori d’escursione.

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in caso di necessità.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Rossana D’Arienzo – 338.2155451
Berardino Bocchino – 388.9290731      

Descrizione dell’itinerario

Partendo dal Casone Aresta, si procede in direzione Nord lungo il Sentiero Italia CAI fino a raggiungere Grava d’Inverno (cp 672), da qui l’Inghiottitoio I in località La Pila (cp 450) seguendo il sentiero si giunge all’impianto skilift abbandonato e da qui si prende lo sterrato che parte sulla dx fino all’incrocio dove si svolta a sx e, costeggiando le pareti, si giunge al Figliolo quota 1305 mt. Da qui si potrà godere di una vista mozzafiato sul Vallo di Diano e, in determinate condizioni atmosferiche, del Mar Adriatico. Riprendendo lo sterrato, in prossimità della località Porci Selvatici si svolta a sx e, dopo un discesa con pietrisco, si seguono le tracce fino all’ingresso dell’inghiottitoio sotto Serra Carpineto (cp 488); di qui proseguendo lungo la parete si incontrerà Inghiottitoio di Cavaggione (cp 1145) e,  continuando a scendere e riemergendo dal bosco, è possibile rientrare al punto di partenza seguendo la sterrata oppure svoltare a dx verso Grava I del Confine (cp 98) e da qui verso località Sicchitiello, arrivando a Grava d’Auletta (cp 252). Proseguendo sullo sterrato all’incrocio svoltare a dx e procedere fino al pianoro da cui, passando nelle vicinanze di un abbeveratoio, è possibile raggiungere la caverna dell’ingresso basso di Grava dei Vitelli (cp 253); di qui, proseguendo verso sud, si giunge all’ingresso alto Grava di Fra Gentile (cp 250) e, scendendo tra le rocce, ci si trova sull’ingresso basso dove è possibile addentrarsi per un breve tratto facendo molta attenzione. Scesi nel piccolo impluvio sottostante ci si trova all’ingresso di Grava del Fumo (cp 94). Risalendo il ruscello si passa vicino all’abbeveratoio, dove in primavera sono osservabili tritoni e salamandre, proseguendo la salita quasi in cima sulla destra si apre Grava di Madonna del Monte (cp 92) di qui dopo pochi metri ci si trova sulla strada asfaltata svoltando a dx troviamo Pozzo Raffaele Lombardi (cp 709) all’interno di un area pic-nic ritornando sull’asfalto e procedendo verso dx si costeggia il Rifugio Ausineto fino all’incrocio verso Vallone dei Lupi posto a dx da qui seguendo lo sterrato si raggiungono i Piani di Santa Maria e sul lato dx incontriamo dapprima l’Inghiottitoio III dei Piani di Santa Maria (cp 472) e poi il grande cavernone dell’Inghiottitoio I dei Piani di Santa Maria (cp 86) risalendo la valle a sx, in direzione Est, si incontra una stalla abbandonata lasciandola a dx si segue la sterrata sempre in direzione est fino ad all’incrocio con il sentiero sulla sx e si risale in direzione Serra dell’Abete arrivati all’incrocio che si trova alla sommità (proseguendo diritto sui torna al punto di partenza) mentre seguendo la sterrata a destra si scende verso la valle del Parchitiello qui si incontra sulla sx Grava Tempa d’Aresta (cp 105) una volta superata la Grava si arriva nella valle e svoltando a sx e risalendo per la valle del Parchitiello subito in sequenza si incontrano Grava II del Parchitiello (cp 104) e l’immenso inghiottioio di Grava I del Parchitiello (cp 103) da qui seguendo il sentiero Italia si rientra al punto di partenza.

Tratto da: http://www.fscampania.it/homepage/sentiero-delle-grave/

28 luglio – Sentiero delle Grave